Il 29 luglio, la Polizia Stradale di Torino ha arrestato due persone in quasi flagranza di reato sull’autostrada A5 Torino-Aosta, nei pressi di Volpiano. La pattuglia, inviata dalla Centrale Operativa per la segnalazione di un ciclista, ha invece trovato un autocarro fermo in direzione Torino.
Autocarro rubato e materiale sospetto
Dalle verifiche della polizia, l’autocarro è risultato rubato il 23 giugno. A bordo vi erano due uomini, nati nel 1988 e 1992, con precedenti per reati contro il patrimonio e sottoposti a misure cautelari. La perquisizione del veicolo ha rivelato una tronchese, due motofalciatrici, sei biciclette (di cui due elettriche) e un lucchetto per bicicletta tagliato.
Furti ad Aosta: gli arrestati confessano
Gli immediati accertamenti hanno confermato che il materiale trovato era provento di furti avvenuti poco prima ad Aosta. I due uomini hanno confessato di essere gli autori dei furti.
Arresto e procedure legali
I due sospettati sono stati arrestati per furto aggravato in concorso. Il Pubblico Ministero di Ivrea ha disposto il loro trasferimento presso la casa circondariale locale dopo le procedure di rito. Per il conducente è stata eseguita anche un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Torino, per non aver rispettato una misura meno restrittiva.
Fase delle indagini preliminari
Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari. Pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati fino alla sentenza definitiva.