Home Sport Sport Mondo

ChampionsLeague: Juve-Real Madrid 1-4, continua la maledizione

0
CONDIVIDI
ChampionsLeague: Juve-Real Madrid 1-4, continua la maledizione

CARDIFF 3 GIU. La Juventus perde la sua seconda finale in tre anni di Champions League uscendo con le ossa rotte dal Millenium Stadium di Cardiff, travolta per 4-1 dal Real Madrid.

Continua la maledizione che vede i bianconeri sconfitti nell’atto finale per ben cinque volte di fila. La partita non si mette bene con Cristiano Ronaldo che dopo ’20 minuti batte Buffon per l’1-0.

Dopo appena sette minuti Mandzukic con una semirovesciata d’autore a far esplodere i propri tifosi pareggiando i conti. E’ una buona Juve quella che conclude il primo tempo.

Ma la ripresa è tutt’altra storia e dopo circa un quarto d’ora del secondo tempo è Casemiro a trovare un gran gol dalla distanza deviato da Khedira che beffa ancora Buffon. L’uno due è servito dopo appena quattro minuti ancora da Ronaldo che in area piccola devia un cross teso di Modric sul primo palo.

La Juventus scompare ed il Real domina tutta la parte restante della ripresa e nella finale Assensio trova il poker che chiude tutti i discorsi.

Il tabellino.

JUVENTUS-REAL MADRID 1-4 (1-1)

MARCATORI: Ronaldo (R) al 20′, Mandzukic (J) al 27′ p.t.; Casemiro (R) al 16′, Ronaldo (R) al 19′, Asensio (R) al 45′ s.t.

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Barzagli (dal 22′ s.t. Cuadrado), Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic (dal 26′ s.t. Marchisio); Dani Alves, Dybala (dal 33′ s.t. Lemina), Mandzukic; Higuain. (Neto, Benatia, Lichtsteiner, Asamoah). All. Allegri.

REAL MADRID (4-3-1-2): Navas; Carvajal, Ramos, Varane, Marcelo; Modric, Casemiro, Kroos (dal 44′ s.t. Morata); Isco (dal 38′ s.t. Asensio); Benzema (dal 33′ s.t. Bale), Ronaldo. (Casilla, Nacho, Danilo, Kovacic). All. Zidane.
ARBITRO: Brych (Germania).

NOTE: spettatori 66.000. Espulso Cuadrado (J) per doppia ammonizione. Ammoniti Dybala (J), Ramos (R), Carvajal (R), Kroos (R), Alex Sandro (J) per gioco scorretto; Pjanic (J) per comportamento non regolamentare.