Può l’arte essere strumento di promozione di concetti come la sostenibilità e la sensibilità ambientale? Per Iren, la risposta è sì.
Lo dimostra la grande Araba Fenice che da qualche giorno abbellisce l’edificio di Iren Amiat di Torino: l’Opera Phoenix, posizionata sulla facciata della sede, è un’installazione composta da una serie di oggetti di uso comune riciclati.
Insieme alla fenice, sul pavimento dell’atrio, è stato posizionato anche un ‘Nido galassia‘. Si tratta un nido di alluminio luminescente e ceneri che simboleggiano un punto di partenza e una rinascita.
Le opere sono state realizzate da Michelangelo Rossino per il progetto Circular Economy & Art. L’iniziativa è un’anteprima in attesa dell’edizione di Torino Capitale dell’Economia Circolare 2020, che vede Iren e Amiat Gruppo Iren punti di riferimento del cambiamento e della transizione verso l’economia circolare.
In occasione dell’inaugurazione della Opera Phoenix il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli ha realizzato sul posto, sempre in alluminio, il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto.
L’opera rappresenta un simbolo di infinito, con un cerchio in più in posizione centrale.