
TORINO. 17 NOV. E’ “In Chopin”, un lavoro di Marco De Alteriis declinato in chiave contemporanea sulle musiche di Chopin ad inaugurare gli appuntamenti della Stagione di Danza del BTT alla Lavanderia a Vapore il 21 novembre.
Dopo il successo riscosso al Teatro Romano di Nora, per il Festival La Notte dei Poeti, e quello al Teatro di Milano dello scorso 8 novembre De Alteris affronta ora il debutto torinese. Sono infatti la creatività giovanile, e le produzioni affidate a coreografi di punta della scena internazionale, i punti di forza del Balletto Teatro di Torino per la Stagione di Danza 2015/16 di Marco De Alteris ne è un esponente.
La Stagione trova spazio, all’interno delle attività previste dalla Fondazione Piemonte dal Vivo alla Lavanderia a Vapore di Collegno ed è sostenuta dal Mibact, dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione CRT, con il determinante contributo della Compagnia di San Paolo.
Prosegue anche quest’anno la felice collaborazione con Rivoli Musica. Due le nuove creazioni presenti in cartellone: uno spettacolo dal titolo allusivo “Ba-Rock”, su musiche barocche eseguite dal vivo dall’Accademia Strumentale Italiana (5 marzo 2016) ed una novità assoluta “In Maggiore”, che prevede l’insolita presenza di Paolo Fresu alla tromba ed al liocorno (16 aprile 2016).
La vivace creatività che caratterizza oggi il BTT, impone poi di lasciare, all’interno della programmazione una pagina bianca da riempire via, via con le creazioni, le collaborazioni, le suggestioni che imprevedibilmente/inevitabilmente, si incrociano durante il percorso di un anno di lavoro: “Focus on BTT” share and dance, va in scena il 14 maggio.
Tra le compagnie internazionali ospitate, da segnalare la prima esecuzione in Italia di “La Belle au Bois dormant” – da Lully a Mozart, nella versione barocca della coreografa parigina Beatrice Massin (15 marzo 2016). Da Bruxelles la compagnia Wooshing Machine che riporta in patria un artista italiano assai noto nel panorama europeo, con lo spettacolo “Moonwalk” firmatoMauro Paccagnella e Eric Vallette(16 gennaio 2016).
Lo spazio riservato ai giovani è affidato, dalla Francia, al Jeune Ballet de Cannes che presenta coreografie di Hervé Koubi e Jean-Christophe Maillot (4 dicembre 2015) agli italiani del Gruppo E-Motion di Francesca La Cava con “Barbablù” (28 novembre 2015), alla compagnia AIEP di Ariella Vidach con “Freespirit” (26 febbraio 2016) ed ai giovani dell’ Eko Dance International Project, curati da Pompea Santoro con “Non solo Carmen, donne vittime dell’amore” (10 febbraio 2016).
Continua anche quest’anno il progetto “Motori di Ricerca”, percorsi d’artisti fra coreografie ed arti visive, e il Contest di video danza “La danza in 1 minuto di cui la Stagione ospita la premiazione (Coorpi, in collaborazione con Cinedans di Amsterdam).
Da segnalare anche il proseguire della collaborazione con il Castello di Rivoli – Museo d’Arte Contemporanea, e quella recente con il museo MACRO di Roma, che ospiterà il Balletto Teatro di Torino, con una performance site specific (26 maggio 2016).
P
arte integrante dell’attività, la sezione dedicata ai ragazzi, con la presentazione di spettacoli rivolti alle scuole dell’obbligo (in orario scolastico), introdotti e seguiti da un dibattito condotto da Loredana Furno. In programma: “Novecento, un secolo di danza”,“Gala di Natale / Omaggio a Balanchine” e “L’A.B.C. della Danza”.
FRANCESCA CAMPONERO