Aveva infranto una bottiglia di vetro in pieno viso ad un connazionale, un marocchino di 31 anni per sottrargli il cellulare.
La vittima, soccorsa da alcuni passanti in Piazza Don Albera, aveva dovuto ricorrere alle cure mediche ospedaliere per una ferita lacero contusa all’arcata, ed era stata dimessa con una prognosi di 6 giorni.
Gli investigatori del Commariato di P.S. Dora Vanchiglia, raccolte le descrizioni dell’autore del fatto, qualche ora dopo notavano un maghrebino a lui corrispondente e lo sottoponevano ad un controllo.
L’uomo risultava privo di documenti ed irregolare sul territorio nazionale.
Da verifiche condotte nell’immediato, e grazie al riconoscimento effettuato dalla vittima, gli agenti lo hanno potuto sottoporre a fermo per rapina.
Si tratta di un marocchino di 24 anni, con precedenti che, ora, si trova rinchiuso presso il carcere Lorusso e Cutugno.