Tre donne sono state salvate tra il 24 e il 25 dicembre a Torino grazie a trapianti di organi. Gli interventi sono stati effettuati all’ospedale Molinette in quello che è stato un vero e proprio miracolo di Natale.
Il primo è stato un raro trapianto combinato fegato-rene eseguito su una paziente di 59 anni.
La donatrice è una donna di 48 anni morta all’ospedale Maria Vittoria, a Torino, per una emorragia cerebrale.
Nella tarda notte fra il 24 e il 25 due polmoni sono stati trapiantati su una paziente di 52 anni affetta da Bpco, bronco pneumopatia cronico ostruttiva.
L’intervento, durato circa cinque ore, è stato eseguito dall’equipe di Mauro Rinaldi ed è tecnicamente riuscito.
Il trapianto combinato fegato-rene è stato effettuato su una cinquantanovenne affetta da epatopatia policistica. L’operazione si è articolata in due fasi: la prima, quella sul fegato, è stata a cura dell’equipe di Mauro Salizzoni, mentre per la seconda è entrata in azione la squadra di urologi di Paolo Gontero e quella dei chirurghi vascolari di Maurizio Merlo coadiuvati dai nefrologi di Luigi Biancone.
Il duplice intervento, tecnicamente riuscito, ha richiesto sette ore.
Nel giorno di Natale un secondo rene è stato trapiantato su una donna di 44 anni affetta da glomerosclerosi.
L’intervento, durato 4 ore per opera delle medesime equipe del rene precedente, è tecnicamente riuscito; la donna si trova nella terapia intensiva dei trapianti renali.
Le cornee e la cute della donatrice sono a disposizione delle relative banche dei tessuti.