GROSSETO. 14 GEN. Il 13 gennaio 2012 naufragava la nave Costa Concordia e tra le vittime ci fu Giuseppe Girolamo, il giovane musicista di Alberobello che perse la vita per aver ceduto il suo posto nella scialuppa ad un bimbo che così si salvò.
Oggi molti pensano sia giusto assegnare la medaglia d’oro alla memoria di questo musicista, che senza dubbio ha compiuto un gesto eroico di grande sensibilità. Antonio Nisita nell’ottobre 2014 lanciò una petizione al Presidente della Repubblica per l’assegnazione della medaglia d’oro al valor civile a Giuseppe Girolamo, in pochi giorni la petizione ebbe il sostegno di più di 80.000 firme ed assurse all’onore della cronaca.
Si pronunciò anche il consiglio regionale della Tosacana proponendo l’assegnazione del Gonfalone d’argento alla memoria di Giuseppe. Poi si dichiarò favorevole all’assegnazione della medaglia d’oro al giovane Giuseppe il gruppo Movimento cinque stelle al senato e mi pare che il comune di Alberobello prendesse qualche iniziativa per ricordare un suo figlio eroe senza voce.
Ma dopo i primi entusiasmi è calato il silenzio. Un silenzio cupo e preoccupante perchè Schettino fu chiamato addirittura a tenere una lezione sul panico all’Università di Roma e forse stava per avere anche qualche medaglia. Della pratica di Giuseppe invece non si è saputo più nulla. Chi sono dunque gli eroi?…
FRANCESCA CAMPONERO
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