TORINO. 23 LUG. E’ stata una nuova notte di protesta in Valle di Susa presso il cantiere della Torino-Lione. Circa duecento attivisti del movimento No Tav hanno tentato di raggiungere le recinzioni del cantiere di Chiomonte lanciando bombe carta e fuochi d’artificio.
Alcuni antagonisti si sono radunati davanti al sentiero Gallo Romano, e hanno tentato di tagliare la rete di protezione del cancello, altri si sono addentrati nei boschi e altri ancora hanno attraversato il torrente Clarea per arrivare alle spalle del cantiere.
Le forze dell’ordine hanno risposto con l’uso di lacrimogeni e getti d’acqua con gli idranti, mentre alcuni attivisti No Tav, avrebbero risposto con una sassaiola facendo, poi, ritorno a Venaus, dove da una settimana sono accampati.
Battitura al cancello del sentiero per la Clarea, serata di lotta modalità ON #notav pic.twitter.com/o7cAlO99ZU
— notav.info (@notav_info) 22 luglio 2017