PAVIA. 1 DIC. Alle 15.40 si è verificata nella raffineria Eni di Sannazzaro de’ Burgondi, una delle più grandi d’Italia, un’esplosione.
Dalle prime informazioni non si sarebbero feriti. Sul posto sono presenti i vigili del fuoco in aiuto alle squadre interne ed altri mezzi stanno giungendo da tutta la provincia.
L’incidente sarebbe avvenuto nella zona denominata Cantiere Est 2 della raffineria, una parte dell’impianto di recente realizzazione.
Secondo quanto riferito da testimoni, si è generata una palla di fuoco alta decine di metri con fumo scuro visibile anche a decine di chilometri di distanza.
E’ stato attivato il piano d’emergenza interno che prevede un’evacuazione dell’impianto, mentre gli operai sarebbero scesi nei bunker della struttura.
E se il Comune avverte che non ci sarebbero pericoli per la popolazione, allo stesso tempo ai cittadini viene consigliato di rimanere nelle proprie abitazioni o di cercare riparo in qualche locale chiuso e nel contempo di attender enotizie sull’evolversi della situazione.
I carabinieri hanno bloccato e presidiano le strade provinciali di accesso.
AGGIORNAMENTO. Con una nota, l’azienda spiega che l’incendio nella raffineria “è in fase di spegnimento” e “non si registrano danni alle person”, mentre le cause “sono in corso di accertamento”.
“La situazione – ha spiegato l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Galleraè al momento sotto controllo, l’ATS Pavia si è immediatamente mobilitata e gli operatori si trovano sul posto per verificare lo stato di salute dei dipendenti, dei quali solo uno risulta intossicato e preso in cura dal soccorso sanitario”.
Al momento non vi sono riscontri di stato di intossicazione tra i civili. Il sindaco ha comunque dato ordinanza di rimanere nelle abitazioni in via precauzionale a seguito dell’esplosione di un combustore di gasolio.