LONDRA. 7 MAG. Attivato un allarme globale, in ben 190 Paesi, è stato diramato dall’ Interpol, organizzazione internazionale per la polizia criminale, sul dinitrofenolo, sostanza illecita e potenzialmente letale utilizzata per dimagrire o come aiuto nel body-building.
L’allarme è stato diramato con una orange notice, che indica una seria e imminente minaccia per la pubblica sicurezza, ed è conseguente alla morte di una 21enne in Gran Bretagna, Eloise Aimee Parry, una ragazza inglese che aveva acquistato online delle pillole dimagranti. Un caso analogo è avvenuto in Francia, dove un ragazzo è rimasto gravemente malato dopo l’assunzione. L’Interpol ha collaborato con la Wada, l’Organizzazione mondiale antidoping, che ha analizzato nei propri laboratori un campione sequestrato in Australia.
Anche se di solito venduto in polvere gialla o capsule – evidenzia l’Interpol – il dinitrofenolo, principio attivo di queste pillole è disponibile anche sotto forma di crema.
Oltre ai pericoli legati alla sostanza, i rischi del suo uso sono proporzionali alle condizioni di produzione illegale, in laboratori clandestini senza norme igieniche e senza conoscenze specialistiche di produzione, che espongono i consumatori a un maggior rischio di sovradosaggio.
Nel 1930 precisa l’Interpol – il dinitrofenolo veniva utilizzato per aumentare il metabolismo e favorire la perdita di peso, ma è stato tolto dalla circolazione a causa di diverse morti.
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