Poker Empoli, Juventus non pervenuta. Potremmo sintetizzare così l’incontro al “Castellani”. Una doppietta di Caputo (il primo gol su rigore) e le reti di capitan Luperto e Piccoli (entrato a fine primo tempo) hanno fatto sprofondare i bianconeri di Allegri in quello che pare essere un caos senza fine.
La delusione era iniziata giovedì scorso con l’Europa League e d era proseguita fino a pochi minuti prima dell’avvio della partita con la notizia della penalizzazione, che certamente ha inciso nella testa dei giocatori.
Hanno funzionato poco anche i cambi operati nella ripresa. Chiesa, che ha segnato il 3-1 con un rasoterra dalla distanza, è stato l’unico a provare a dare una scossa, che poi non c’è stata in concreto.
Vlahovic inesistente, Di Maria più o meno uguale ed anche Kean, entrato in corso d’opera, non ha dato il propellente che ci voleva, contro un Empoli peraltro ben disposto in difesa.
Juve non è mai stata pienamente in partita, ma con la testa altrove, ed ora settima nel ranking ma soprattutto (e purtroppo) fuori dalle coppe mentre per l’Empoli di Zanetti l’aver raggiunto il proprio obiettivo, la certezza di rimanere in serie A già una settimana fa con la Sampdoria ha dato di certo carica particolare agli azzurri che hanno giocato assolutamente liberi di testa.
Il tabellino
EMPOLI (4-2-3-1): Vicario; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Parisi; Grassi, Bandinelli (23′ st Haas); Akpa Akpro (43′ st Stojanovic), Fazzini (34′ st Henderson), Cambiaghi (34′ st Pjaca); Caputo (43′ st Piccoli). A disp.: Haas, Henderson, Pjaca, Stojanovic, Piccoli. All. Zanetti
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Alex Sandro (18′ st Rugani); Barbieri (1′ st Chiesa), Miretti (1′ st Paredes), Locatelli (13’ st Kean), Rabiot, Kostic; Milik (13′ st Di Maria), Vlahovic. A disp. Perin, Pinsoglio, Rugani, Riccio, Paredes, Sersanti, Chiesa, Kean, Di Maria, Iling-Junior. All. Allegri.
Arbitro: Giovanni Ayroldi della sezione di Molfetta, assistenti Marco Bresmes di Bergamo e Pasquale Capaldo di Napoli. Quarto uomo Matteo Marchetti di Ostia. Al VAR Daniele Doveri di Roma 1 il Var e Federico La Penna di Roma 1 l’Avar.
Reti: 18′ pt e 3′ st Caputo, 21′ pt Luperto, 40′ st Chiesa, 45′ st Piccoli
Recupero: 1′ pt, 6′ st