Arrestata dalla Polizia. Il taxi in sosta tra Corso Vercelli e Via Gottardo era stato messo a soqquadro e il vetro infranto con la copertura di un tombino
Gli agenti dell’UPGSP arrestano una donna che, ignara della loro presenza, in pieno giorno, era intenta a frugare all’interno di un taxi in sosta tra Corso Vercelli e Via Gottardo.
E’ stata la segnalazione di un cittadino di passaggio in quella zona a consentire alla Volante di intervenire prontamente e di giungere sul posto nel giro di pochi minuti, potendo così individuare ed arrestare una donna ancora intenta a rovistare nell’abitacolo con in mano una telecamera.
La vettura si presentava con il finestrino laterale infranto, il tassametro danneggiato, l’interno a soqquadro, mentre sul sedile anteriore dell’auto vi era la copertura di un tombino, prelevato poco distante, verosimilmente utilizzato per sfondare il vetro.
La donna, di 37 anni, marocchina, poneva in essere nei confronti dei poliziotti intervenuti un’attiva resistenza riuscendo anche a colpirli con dei calci.
A seguito di accertamenti emergeva che la donna, condannata con sentenza divenuta irrevocabile nel 2022 per reati contro la P.A., era gravata dall’obbligo di presentazione alla PG oltre che da un Avviso Orale del Questore di Torino.
Gli agenti hanno pertanto proceduto all’arresto per tentato furto pluriaggravato e per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagata, sino alla sentenza definitiva.