Si tratta dell’ Aermacchi MB-339 “Pony 4”. Il pilota si è salvato in extremis
Intorno alle 17, un Aermacchi MB-339 delle Frecce Tricolori, è precipitato nelle vicinanze dell’aeroporto di Caselle a Torino. Il velivolo è caduto in fase di decollo e si è schiantato in fondo alla pista.
Il pilota è riuscito a lanciarsi, ma purtroppo nell’impatto al suolo del velivolo una famiglia che assisteva al passaggio delle Frecce è rimasta drammaticamente coinvolta.
E’, infatti, deceduta una bambina di 5 anni, mentre un bimbo di 12 anni è stato portato all’Ospedale Regina Margherita per delle ustioni.
Il padre e la madre, sono stati portati in codice giallo al Cto e al San Giovanni Bosco.
Il pilota del velivolo è riuscito all’ultimo a lanciarsi dall’aereo, ma ha riportato delle ustioni ed è stato portato al Giovanni Bosco in codice giallo.
Alle 17 presso l’aero club di Vercelli la pattuglia delle Frecce Tricolori doveva partecipare ad un air show che è stato annullato.
Così come è stata annullata l’esibizione di domani presso l’aero club di Torino-Collegno organizzata per il centenario dell’Aeronautica militare.
Le prime ipotesi dell’incidente sono da ricercare in uno stormo di uccelli che, in fase di decollo, avrebbe urtato il velivolo. Mentre altra ipotesi, meno accreditata, potrebbe essere quella del guasto al motore.
Sulla stessa pista si è sfiorata infatti una tragedia analoga quando un velivolo, durante l’atterraggio, si è conficcato con la punta al suolo con i due piloti che sono, però, rimasti fortunatamente illesi.
Aggiornamento
Sul luogo dell’incidente è arrivata Gabriella Viglione, Procuratore capo di Ivrea, che già conduce le indagini sull’incidente ferroviario di Brandizzo dello scorso 30 agosto.
L’aereo è caduto nel territorio del Comune di San Francesco al Campo.
Si tratta di un Aermacchi MB-339 “Pony 4” pilotato dal maggiore Oscar Del Do’.
Lui stesso avrebbe comunicato al caposquadra di avere un problema al motore e di doversi sganciare. Da quanto si vede su un video circolato sui social, l’apparecchio procede in linea retta, poi all’improvviso perde quota.
Nel momento in cui diventa ingovernabile ed è a bassa quota, il maggiore si sgancia e si lancia nel vuoto.
Il paracadute si apre, l’ Aermacchi precipita ed esplode. In quel momentopassa un’auto con a bordo una famiglia, il mezzo perde il contro e si cappotta in un fosso.
Una bimba di 5 anni muore. Il fratello dodicenne riporta ustioni di secondo grado su circa il 15% del corpo e viene portato all’ospedale infantile Regina Margherita, viene sedato e portato in rianimazione.
La mamma, anche lei portata al Regina Margherita, con il 12% di ustioni viene trasferita al Cto con ustioni sul braccio destro.
Il padre, quarantanovenne, ha ustioni sul 4% del corpo: la prognosi per lui è di 20 giorni.
