ROMA. 15 GIU. Doodle di Google per l’ 800° anniversario della Magna Carta con una simpatica animazione dove si vede il re John Lackland firmare un documento di concessione ai propri baroni.
Significativa la liberazione di un carcerato dove vedrebbe proprio la Magna Carta un riconoscimento universale dei diritti dei cittadini.
La Magna Carta o meglio, Magna Charta Libertatum, è un documento, scritto in latino, che il re d’Inghilterra Giovanni Senzaterra (John Lackland chiamato così perché perse i suoi possedimenti in Francia, o forse perché essendo il quintogenito maschio, il padre Enrico non gli lasciò in eredità alcun possedimento territoriale) fu costretto a concedere ai baroni del proprio Regno, feudatari diretti, presso Runnymede, il 15 giugno 1215.
Pur presentandosi quindi come un atto di concessione da parte del re costituiva un vero e proprio contratto di riconoscimento di diritti reciproci.
Giovanni John Lackland, per difendere e poi riconquistare i possedimenti dei Plantageneti in Francia, dovette ingaggiare una guerra con il regno di Francia, finanziata tramite una forte tassazione dei suoi baroni, che ne denunciarono l’arbitrarietà, segnalando in particolare gravi abusi.
Poi a causa dell’esito negativo della spedizione in Francia e dalla successiva rivolta dei baroni, che il 5 maggio 1215 rifiutarono la fedeltà al re, Giovanni Senzaterra, durante l’incontro con i ribelli avvenuto il 15 giugno nella brughiera di Runnymede, si vide costretto, in cambio della rinnovata obbedienza, a una serie di concessioni che costituiscono il contenuto principale della Magna Carta.
Successivamente la Magna Carta Libertatum è stata interpretata a posteriori come il primo documento fondamentale per il riconoscimento universale dei diritti dei cittadini.
Leggi l’articolo originale: UN DOODLE PER L’ 800° ANNIVERSARIO DELLA MAGNA CARTA